Coronavirus: buone regole

Pubblichiamo il video realizzato dal Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, finalizzato a fornire indicazioni asseverate e di provenienza istituzionale sui comportamenti da seguire per circoscrivere e ridurre la diffusione per virus.

E’ importante dare la massima evidenza possibile allo spot.

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Coronavirus: nella zona rossa sospesi gli invii di comunicazioni di irregolarità, richieste di documenti e cartelle di pagamento

A seguito del decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Agenzia delle entrate e Agenzia delle entrate-Riscossione, nelle zone interessate, hanno sospeso gli invii di comunicazioni di irregolarità, richieste di documenti per il controllo formale, cartelle di pagamento e atti di recupero dei debiti tributari affidati all’Agente della riscossione.

Sono interessati dalla sospensione i cittadini, i professionisti, le imprese (persone fisiche e giuridiche) e gli enti che al 21 febbraio 2020 avevano la residenza, la sede legale o operativa nei territori dei comuni individuati dall’allegato 1 al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 febbraio 2020. In particolare, si tratta dei Comuni di Codogno, Castiglione d’Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano, in Provincia di Lodi, e del comune di Vo’ Euganeo, in Provincia di Padova.

Rientrano nella sospensione gli adempimenti e i versamenti tributari in scadenza tra il 21 febbraio ed il 31 marzo 2020.

Per tutto il periodo di sospensione, i sostituti d’imposta con sede legale o operativa negli stessi comuni non operano le ritenute sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e le ritenute sui compensi e altri redditi corrisposti dallo Stato.

Comunicato stampa Agenzia delle entrate del 26 febbraio 2020.

Obblighi ed adempimenti fiscali: nella Circolare della Fondazione Commercialisti proposte per una migliore gestione

Il Consiglio e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti hanno pubblicato l’informativa periodica “Fiscalità”, che riassume le principali novità in materia.
Il documento è suddiviso in 4 sezioni principali:

  • nella prima (Attività del CNDCEC) sono contenute le proposte normative recepite. Il CNDCEC ha infatti presentato alcune proposte di legge e/o emendamenti su tematiche di interesse per la professione del Commercialista, al fine di semplificare e migliorare la gestione degli obblighi e degli adempimenti in materia fiscale per tutti i contribuenti. Tra queste l’unificazione Imu-Tasi, l’estensione del ravvedimento lungo anche ai tributi locali, Imposta di bollo sulle fatture elettroniche, Periodicità trimestrale dell’esterometro.
    E’ presente inoltre un approfondimento sulle diverse proposte normative non ancora recepite.

  • la seconda sezione è dedicata ai documenti di ricerca, tra cui: Gli immobili nel reddito di lavoro autonomo, La fiscalità delle imprese OIC Adopter, La tassazione dell’economia digitale, Proposte migliorative dei servizi telematici CIVIS, Gli scenari futuri dell’IVA alla luce delle direttive e delle proposte della UE, Gli ISA, Imprese e commercialisti per un fisco più semplice elaborato in collaborazione con Confindustria, Il finanziamento delle società a responsabilità limitata, I titoli di debito, Nuove deroghe all’obbligo di stampa dei registri contabili e modalità di assolvimento dell’imposta di bollo.

L’informativa termina con una sezione dedicata ai progetti e agli eventi.

Coronavirus: immediata attuazione del decreto MEF nella “Zona rossa”

Sospensione degli adempimenti e dei versamenti tributari, in scadenza tra il 21 febbraio e il 31 marzo 2020, nei Comuni di Lombardia e Veneto colpiti dall’emergenza epidemiologica Covid-19. Sospesi anche gli invii di comunicazioni di irregolarità, richieste di documenti per il controllo formale, cartelle di pagamento e atti di recupero dei debiti tributari affidati all’Agente della riscossione.

Sono queste le disposizioni fornite dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate alle strutture dell’Agenzia stessa e dell’Agenzia delle entrate-Riscossione, a seguito del decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, da attuare da subito nella cosiddetta "zona rossa".

La sospensione riguarda i cittadini, i professionisti, le imprese (persone fisiche e giuridiche) e gli enti che al 21 febbraio 2020 avevano la residenza, la sede legale o operativa nei territori dei comuni individuati dall’allegato 1 al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 febbraio 2020. In particolare, si tratta dei Comuni di Codogno, Castiglione d’Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano, in Provincia di Lodi, e del comune di Vo’ Euganeo, in Provincia di Padova.

Per tutto il periodo di sospensione (21 febbraio-31 marzo 2020), i sostituti d’imposta con sede legale o operativa negli stessi comuni non operano le ritenute sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e le ritenute sui compensi e altri redditi corrisposti dallo Stato.

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