esecuzioni-immobiliari-le-scadenze-per-l-aggiudicatario-al-tempo-di-covid-19

Esecuzioni immobiliari: le scadenze per l’aggiudicatario al tempo di COVID-19

Premessa
In questo terribile periodo di pandemia da Coronavirus tutti i settori dell’economia mondiale sono stati colpiti dalla diffusione del virus ed i Governi, ai vari livelli, hanno preso misure con l’obiettivo di ridurre le possibilità che il contagio si allargasse e per cercare di tutelare la cittadinanza e l’economia.

In Italia il primo Comunicato del Ministero della Salute che riguarda il Coronavirus è esattamente di due mesi fa (Comunicato n. 15 del 21 gennaio 2020): si parla di Wuhan e della sorveglianza da parte del Ministero, ma ancora nessuno prevedeva che un evento verificatosi a così tanti chilometri di distanza colpisse così pesantemente anche noi italiani. (1)
E’ di un mese dopo il Comunicato del Ministero della Salute (2) che prende atto del caso di un paziente risultato positivo al coronavirus Covid-19 e stabilisce, con ordinanza, misure di isolamento quarantenario obbligatorio e sorveglianza attiva con permanenza domiciliare fiduciaria per chi è stato nelle aree a rischio negli ultimi 14 giorni, con obbligo di segnalazione da parte del soggetto interessato alle autorità sanitarie locali.

Il Governo, con il Decreto Legge 23 febbraio 2020, n. 6 (3) ha istituito la “zona rossa” in dieci Comuni del lodigiano e a Vò Euganeo (PD), all’interno della quale sono applicate misure restrittive della libertà personale, con l’obiettivo di bloccare il contagio.

Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’1 marzo 2020 (4) ha fissato misure ancora più restrittive per gli abitanti dei citati Comuni della “zona rossa” (indicati nell’allegato 1).

Decreto Legge 2 marzo 2020 , n. 9 (5) ha emanato apposite disposizioni che hanno riguardato i Tribunali nel cui circondario sono presenti i Comuni di cui al citato allegato 1 del DPCM 1 marzo 2020 (in pratica i Tribunali di Lodi e Padova), prevedendo tra gli altri (art. 10) la sospensione di tutti i termini in ambito civile per il periodo dal 3 marzo al 31 marzo 2020.

Ma il contagio non è stato fermato e a questi provvedimenti ne sono seguiti diversi altri, che hanno riguardato i governi ad ogni livello (Ordinanze dei Sindaci dei Comuni, Decreti del Presidente della Giunta Regionale, decreti legge emanati dal Presidente della Repubblica) che hanno via via interessato l’intera comunità nazionale.
Anche a livello giudiziario, in ordine sparso e senza coordinamento, ogni Tribunale (per non dire ogni Sezione del Tribunale o ogni Giudice), cercando di dare risposta alle tante richieste di chiarimenti, ha preso provvedimenti o dato istruzioni, che riguardavano l’immediatezza.

Il Decreto Legge 8 marzo 2020, n. 11 (6), preso atto che l’emergenza e i provvedimenti restrittivi avevano assunto dimensione nazionale, ha esteso a tutti i Tribunali e con validità dal 9 marzo 2020 le norme che il D.L. 9/2020 aveva previsto per Lodi e Padova.

Per dare poi risposta alle sempre maggiori richieste di sostegno da parte della società civile, in data 17 marzo 2020 il Governo ha emanato il Decreto-Legge n. 18 (7), denominato “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”, che contiene alcuni importanti provvedimenti.

In particolare, le norme del D.L. 18/2020 che riguardano le esecuzioni immobiliari sono contenute nell’articolo 83 (8), che ha previsto la sospensione di tutti i termini in ambito civile per il periodo dal 9 marzo al 15 aprile 2020.

Con l’intento di dare supporto e fare chiarezza sul tema degli adempimenti e delle scadenze nel settore delle esecuzioni immobiliari abbiamo pertanto deciso di scrivere queste note (9), a beneficio dell’aggiudicatario dell’immobile.

Per continuare a leggere l’articolo clicca qui.

Come faccio a muovermi quando tutto è fermo? Webinar Gratuito il 25 marzo

BDM Associati ha organizzato per il 25 marzo 2020, dalle ore 15:30 alle ore 17:30, il webinar gratuito COME FACCIO A MUOVERMI QUANDO TUTTO È FERMO?

Non so come inquadrare il problema né cosa posso fare per affrontarlo.

Aspettare di vedere cosa succede non è la nostra risposta.
Piuttosto, è il momento di pianificare come reagire ai possibili scenari futuri.
Quando in mare c’è la bonaccia i marinai si mettono a rattoppare le vele. Se sei quel tipo di Professionista che non riesce a starsene con le mani in mano e vuole riprendere il timone della propria nave

CLICCA QUI PER REGISTRARTI ORA.

Si parlerà di:

  • Come questa situazione impatterà sul mercato
  • Cosa puoi fare ora per gestire la contingenza
  • Come approcciare strategicamente il futuro
  • Come digitalizzare lo Studio e la sua operatività
  • Come difendere i risultati e pianificare il medio periodo

Prendere coscienza della propria gestione è diventato urgente. Nonostante il trambusto di questo periodo non possiamo rimandare la pianificazione dei prossimi mesi.
Se ti sei già iscritto, ricorda che il webinar è gratuito: non ti viene in mente un collega o collaboratore a cui farebbe piacere partecipare?

ISCRIVITI ORA!

Il Coronavirus e il Mondo del Credito – Webinar Gratuito OGGI dalle 15:30

BDM Associati ha organizzato per oggi, 23 marzo 2020, dalle ore 15:30 alle ore 17:30, il webinar gratuito IL CORONAVIRUS E IL MONDO DEL CREDITO: cosa sta succedendo e come affrontare la situazione.

Nella situazione delicata che stiamo vivendo, infatti, è fondamentale effettuare scelte che preservino non solo l’equilibrio finanziario attuale, ma anche quello prospettico.
Scopo del webinar è quello di aiutare a capire concretamente quali decisioni prendere e come muoversi in questo momento in materia di finanza e risk management.

CLICCA QUI PER REGISTRASTI.

Si parlerà di:

  • Il mondo del credito e le opportunità di consulenza ai clienti
  • Il rapporto con le banche e il Coronavirus. Cosa cambierà?
  • Gli strumenti per preservare la liquidità aziendale: Moratoria sui finanziamenti e Fondo Centrale di Garanzia
  • Diminuzione delle disponibilità finanziarie e Centrale Rischi. Evitare segnalazioni pregiudizievoli nel breve periodo è possibile? La risposta è sì

Sii in grado di dare supporto ai tuoi clienti in questo momento di difficoltà attraverso una competenza che negli ultimi anni si è dimostrata di sempre maggior interesse per l’imprenditore!
Se ti sei già iscritto, ricorda che il webinar è gratuito: non ti viene in mente un collega o collaboratore a cui farebbe piacere partecipare?

ISCRIVITI ORA!

Istanze di interpello: chiarimenti sulla sospensione dei termini (art. 67 del DL 18/2020)

Con la Circolare n. 4/E del 20 marzo l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti e istruzioni operative circa la trattazione delle istanze di interpello nel periodo di sospensione dei termini previsto dall’art. 67 del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18 (decreto "Cura Italia"). Il citato articolo ha infatti disposto la sospensione dall’8 marzo al 31 maggio del 2020 dei termini per fornire risposta alle istanze di interpello presentate dai contribuenti, comprese quelle da rendere a seguito della presentazione della documentazione integrativa.

Arbitro bancario finanziario: sospensione termini controversie fino al 3 aprile

Dal Comunicato ABF del 17 marzo 2020.

Con delibera n. 144 del 17 marzo 2020 la Banca d’Italia ha disposto la sospensione fino al 3 aprile 2020 di tutti i termini della procedura di risoluzione stragiudiziale delle controversie innanzi all’Arbitro Bancario Finanziario, compreso il termine per il riscontro da parte degli intermediari al reclamo presentato dal cliente.
La sospensione è stata disposta con lo scopo di limitare gli effetti negativi dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 sui procedimenti che si svolgono dinanzi all’Arbitro Bancario Finanziario, assicurando comunque la continuità delle attività.

Consiglio di Stato: primi chiarimenti sulle disposizioni introdotte dall’art. 84 del D.L. 18/2020

Sul sito internet della Giustizia Amministrativa sono stati pubblicati i primi chiarimenti del Presidente del Consiglio di Stato sulle disposizioni introdotte dall’art. 84, d.l. 17 marzo 2020, n. 18.

In particolare, le note pubblicate sono rivolte ad assicurare un’applicazione omogenea della normativa emergenziale introdotta dal citato articolo, che ha abrogato l’art. 3 del decreto-legge 8 marzo 2020 n. 11 e ha introdotto nuove misure sul processo amministrativo, applicabili dall’8 marzo 2020 al 15 aprile 2020 inclusi, e ulteriormente fino al 30 giugno 2020.

Tax credit cinema: pubblicato il nuovo elenco degli ammessi al beneficio

Il 16 marzo scorso la direzione generale Cinema e Audiovisivo del ministero per i Beni e le attività culturali e per il Turismo ha pubblicato il decreto con l’elenco degli ammessi al riconoscimento del credito d’imposta per il potenziamento dell’offerta cinematografica di cui all’art. 18 della legge 220/2016 in relazione alla programmazione relativa all’anno 2018 e all’anno 2019.

Il credito d’imposta è utilizzabile a partire dal giorno 10 del mese successivo alla pubblicazione del decreto sul sito internet istituzionale del Ministero.

Bonus pubblicità: approvato l’elenco dei soggetti ammessi al credito d’imposta per il 2019

Con il Decreto del 18 marzo 2020 il dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della presidenza del Consiglio dei Ministri ha chiarito le modalità per la fruizione del credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari incrementali su quotidiani, periodici e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali (c.d. Bonus pubblicità), istituito dall’articolo 57- bis del decreto-legge n. 50/2017, ed ha approvato l’elenco dei soggetti ammessi alla fruizione del suddetto credito d’imposta, con l’indicazione dei singoli importi, come risultanti dalle comunicazioni pervenute dall’Agenzia delle entrate.

Il credito d’imposta può essere fruito mediante compensazione, da effettuare con il modello F24 attraverso i canali telematici dell’Agenzia delle entrate, a decorrere dal quinto giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del provvedimento in esame e del relativo elenco allegato.
Unica eccezione riguarda i soggetti ammessi alla fruizione di un credito superiore a 150.000 euro che, fatta salva l’ipotesi che il soggetto abbia dichiarato di essere iscritto negli elenchi dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa, potranno fruire del credito mediante compensazione da effettuare con il modello F24 attraverso i canali telematici dell’Agenzia delle entrate, a decorrere dal quinto giorno lavorativo successivo alla comunicazione individuale di abilitazione che sarà trasmessa a cura del Dipartimento per l’informazione e l’editoria, in esito alla procedura di consultazione della Banca Dati Nazionale Antimafia, e quindi dopo il rilascio dell’informazione antimafia liberatoria ovvero decorso il termine per il rilascio della stessa, sotto condizione risolutiva, ai sensi dell’art. 92 del sopracitato decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159.

Studio Franco

Via San Bernardo, 19 Casella Postale 176
12045 Fossano (CN)
P.IVA 00542590047

La proprietà di questo sito è da intendersi dello studio rag. Valter Franco
I professionisti indicati in questo sito collaborano, qualora sia il caso, tra loro e non sono costituiti in associazione professionale, né in alcun tipo di società.