Taglio cuneo fiscale: la Camera approva il decreto sulla riduzione della pressione fiscale sul lavoro dipendente

Con 254 voti a favore, nessun voto contrario e 131 astenuti, la Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 5 febbraio 2020, n. 3, recante misure urgenti per la riduzione della pressione fiscale sul lavoro dipendente.
Il Decreto ha l’obiettivo di ampliare la platea dei beneficiari e ridurre il cuneo fiscale in favore dei lavoratori subordinati.

via-al-bonus-600-euro-per-i-professionisti-iscritti-alle-casse

Via al bonus 600 euro per i professionisti iscritti alle Casse

E’ stato pubblicato nella notte tra il 31 marzo e il 1° aprile il Decreto Interministeriale del 28 marzo 2020 che fissa le modalità di attribuzione dell’indennità, prevista dal Decreto “Cura Italia” (art. 44 DL 18/2020) a valere sul Fondo per il reddito di ultima istanza, in favore dei lavoratori autonomi e professionisti iscritti agli enti di diritto privato di previdenza obbligatoria danneggiati dalla situazione epidemiologica da Covid-19.

Il bonus pari a 600 euro per il mese di marzo può essere chiesto a partire dal 1° aprile alle ore 12,00 direttamente alle Cassa di previdenza privata, con le specifiche modalità previste per ogni ente.

Il Decreto stabilisce che il sostegno al reddito sarà riconosciuto ai lavoratori che abbiano percepito, nell’anno di imposta 2018, un reddito complessivo non superiore a 35mila euro o, ai lavoratori che abbiano percepito un reddito complessivo compreso tra 35mila e 50mila euro e abbiano cessato, ridotto o sospeso la loro attività autonoma o libero-professionale di almeno il 33% nel primo trimestre 2020, rispetto allo stesso reddito del primo trimestre 2019, sempre a causa del Coronavirus.

Commercialisti e Consulenti del Lavoro abilitati alla richiesta di indennità all’Inps

A seguito delle difficoltà tecniche riscontrate ieri, che hanno portato alla chiusura del portale Inps, l’Istituto ha deciso di abilitare i commercialisti ed i consulenti del lavoro all’invio delle richieste di indennità.
A partire da oggi, 2 aprile, anche i Commercialisti ed i Consulenti de lavoro potranno quindi inviare all’Inps, per conto dei propri clienti, le richieste di indennità di 600 euro previste dal decreto "Cura Italia’ a favore di artigiani e commercianti iscritti alla gestione separata Inps.

Difendersi dagli attacchi informatici durante l’emergenza Coronavirus

L’Agenzia per l’Italia digitale (AgID) segnala che sono state riscontrate diverse campagne malware e truffe online che fanno leva sull’emergenza Covid-19 per rubare dati sensibili attraverso mail infette.
Dall’inizio del mese di marzo, infatti, sono stati rilevati numerosi tentativi di truffe online attraverso e-mail e PEC e, in alcuni casi, vere e proprie campagne malware approfittano dell’emergenza sanitaria in corso.

Il Cert- PA di AgID ha pubblicato una breve guida per aiutare i cittadini a contrastare questi attacchi.

Credito d’imposta negozi e botteghe: come usufruirne

L’articolo 65 del decreto legge n. 18/2020 ha introdotto un’agevolazione fiscale in favore dei soggetti esercenti attività d’impresa che riconosce un credito d’imposta nella misura del 60% del canone di locazione del mese di marzo 2020, se relativo a un immobile che rientra nella categoria catastale C/1 (negozi e botteghe).

L’Agenzia delle Entrate, in una risposta fornita sulla propria rivista telematica FisoOggi chiarisce che il suddetto credito non si applica alle attività individuate nell’allegato 1 (attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità) e alle attività indicate nell’allegato 2 (servizi per la persona) del Dpcm 11 marzo 2020.

Il credito d’imposta può essere utilizzato esclusivamente in compensazione, riportando nel modello F24 il codice tributo “6914” istituito dall’Agenzia delle entrate con apposita risoluzione. Tale modello va presentato esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.

Controlli automatizzati: istituiti i codici tributo per il versamento somme dovute

Con la Risoluzione n. 15 del 26 marzo 2020 l’Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo per il versamento, tramite modello F24, delle somme dovute a seguito dei controlli automatizzati delle dichiarazioni dei redditi effettuati dall’Agenzia delle entrate, ai sensi dell’articolo 36-bis del D.P.R. n. 600/1973.

I suddetti codici sono utilizzabili nel caso in cui il contribuente destinatario della comunicazione inviata dall’Agenzia, intenda pagare solo una quota dell’importo complessivamente dovuto.

Studio Franco

Via San Bernardo, 19 Casella Postale 176
12045 Fossano (CN)
P.IVA 00542590047

La proprietà di questo sito è da intendersi dello studio rag. Valter Franco
I professionisti indicati in questo sito collaborano, qualora sia il caso, tra loro e non sono costituiti in associazione professionale, né in alcun tipo di società.