KKK OMS CORONAVIRUS

03.04.2020 FV: REGIONE PIEMONTE – NUOVA ORDINANZA

(Fonte: Regione Piemonte)                   

link al testo dell’Ordinanza

Il presidente Alberto Cirio ha firmato la proroga dell’ordinanza sulle misure di contenimento al Coronavirus valide su tutto il Piemonte fino al 13 aprile, in linea con il decreto del Governo.

In Piemonte restano valide tutte le restrizioni già previste nel testo precedente, ma sono presenti alcune novità che stringono ulteriormente le maglie del contenimento: vietata ogni attività sportiva all’aria aperta, salvo brevi uscite nei pressi della propria abitazione che sono consentite solo entro una distanza massima di 200 metri; estesa in modo specifico anche ai mercati la regola che vi si possa recare una sola persona per nucleo familiare, esattamente come già previsto per tutti gli altri esercizi commerciali; badanti e colf possono proseguire l’attività lavorativa solo in caso di assistenza necessaria per persone non autosufficienti o parzialmente autosufficienti. Insieme alla Prefettura si sta inoltre valutando la possibilità di incrementare il regime sanzionatorio. La proposta del presidente è di raddoppiare il valore delle sanzioni su tutto il territorio piemontese.

“Sono sinceramente molto preoccupato – ha dichiarato Cirio dopo aver firmato l’atto – Temo che molte persone non abbiano ancora capito che questa è una guerra e che in guerra si sta a casa. ”

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03.04.2020 FV: CHIUSURA DELLO STUDIO SINO AL 13 APRILE 2020

Lo studio è chiuso al pubblico sino al 13 aprile 2020 intendendo aderire, in via precauzionale, a quanto indicato nel Provvedimento del Governatore del Piemonte n. 34. Il 9 aprile p.v. i locali dello studio verranno totalmente sanificati.

In data odierna è stata inviata un’informativa a tutti i clienti relativa al DPCM emanato che proroga le misure restrittive sino a tutto il13 aprile p.v.
link informativa n. 8-2020
Le modalità di contatti/recapito documenti sono le stesse indicate in precedenza, che di seguito vengono riassunte.
– i documenti da recapitare allo studio vanno unicamente inseriti nella cassetta postale
– in caso di urgenze (non è un’urgenza la ricezione di un avviso da parte dell’Agenzia delle Entrate con termine di 30 giorni per adempiere) – potrete, alternativamente:
o inviare una e mail all’indirizzo a Voi noto
o per tutto quanto riguarda il bonus di 600 euro dell’Inps, il bonus di 1.000 euro dell’Enpam, il credito di imposta sul canone di locazione di marzo e qualsiasi altra richiesta relativa ad informazioni/agevolazioni/contributi relativi all’emergenza sanitaria la casella di posta elettronica cui fare riferimento è emergenzavirus.sf@multiwire.net
o inviare un SMS al numero 348 8062157 chiedendo di essere contattati (non telefonate, unicamente SMS) – la consultazione dei messaggi avverrà ad intervalli di tempo, quindi nel caso di invio di un messaggi, ad esempio alle ore 18 non è garantito che sarete ancora contattati in serata
o NON utilizzate messaggi telefax che non vengono da noi letti a distanza
o suggeriamo di consultare giornalmente il nostro sito www.studiofranco.eu in particolare le notizie pubblicate con il titolo preceduto dalle iniziali FV e quelle presenti nell’area documenti, cartella emergenza coronavirus
o durante il periodo di chiusura dello studio viene garantita periodicamente la consultazione della casella PEC relativamente a quelle installate sul sistema informatico dello studio
o durante il periodo di chiusura dello studio viene garantito periodicamente il prelievo della posta per le ditte/società domiciliate presso lo studio, considerati i momenti di emergenza nel caso di corrispondenza urgente provvederemo all’apertura della busta, a scansionare il contenuto della comunicazione/lettera ed inviata per posta elettronica agli interessati.
Speriamo di poter presto tornare a

BARCA

03.04.2020 FV: I COADIUVANTI MINORENNI DI ARTIGIANI E COMMERCIANTI DIVENTANO MAGGIORENNI

Bonus di 600 euro Inps: i coadiuvanti minorenni vengono emancipati d’ufficio dall’Inps

Per i coadiuvanti di artigiani e commercianti la richiesta del Pin  è da questi effettuata in quanto il bonus va richiesto, appunto, dal coadiuvante e non dal titolare dell’impresa.  Il problema è che il coadiuvante minorenne non potrebbe richiedere alcun Pin, non potendo sottoscrivere validamente alcun documento, tanto per essere chiari e terra terra, non può neppure aprire un conto corrente a proprio nome. Al coadiuvante minorenne viene poi richiesto nel modulo della domanda di attestare che tutte le dichiarazioni fornite sono veritiere, ai sensi del DPR 445/2000: il minorenne, on line, sottoscrive pertanto una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà!  Forse qualcosa non torna…….. (V.F.)

 

Assonime: nuove FAQ sulle assemblee a distanza

Assonime ha pubblicato delle FAQ relative relative a questioni applicative connesse alle nuove modalità di svolgimento delle assemblee societarie "a porte chiuse".
Le ultime FAQ pubblicate riguardano, in particolare, le Deleghe di voto nelle società quotate, il Rappresentante designato, il Voto per corrispondenza e la Decisione dei soci nelle Srl.

Clicca qui.

5 per mille: online l’elenco permanente degli iscritti

Sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate è stato pubblicato l’elenco permanente degli enti iscritti al contributo per l’anno finanziario 2020, che non sono tenuti a ripetere la procedura di iscrizione (domanda telematica e dichiarazione sostitutiva).
Tale elenco aggiorna e integra quello pubblicato nel 2019. In particolare, sono stati inseriti gli enti regolarmente iscritti nell’anno 2019 in presenza dei requisiti previsti dalla norma e sono state apportate le modifiche conseguenti alle revoche dell’iscrizione trasmesse dagli enti e alle verifiche effettuate dalle amministrazioni competenti.

Gli enti presenti nell’elenco permanente degli iscritti 2020 non sono tenuti quindi a trasmettere nuovamente la domanda telematica di iscrizione al 5 per mille e a inviare la dichiarazione sostitutiva alla competente amministrazione. Dal 1° aprile, invece, possono inviare richiesta gli enti che, per la prima volta, chiedono di entrare a far parte dei beneficiari del 5 per mille e che, quindi, non sono inseriti nell’elenco permanente degli ammessi.

Attenzione alle false email su presunti rimborsi fiscali

L’Agenzia delle Entrate sta ricevendo in questi ultimi giorni diverse segnalazioni relative a nuove email di phishing che notificano ai destinatari rimborsi fiscali inesistenti con lo scopo di raccogliere informazioni riservate.

L’oggetto delle email riportano la dicitura “Notifica per il rimborso fiscale del 2019” e provengono da indirizzi email non riconducibili all’Agenzia delle Entrate.
L’Agenzia, che ha segnalato il tutto alla Polizia postale, raccomanda ai contribuenti di non aprire la mail e di cancellarla immediatamente, anche per evitare danni ai propri pc, tablet e smartphone.

Per conoscere le modalità corrette con cui vengono erogati i rimborsi, precisano infatti le Entrate, è possibile consultare la sezione “Come sono pagati i rimborsi” del proprio sito internet.

Camere di commercio: incremento delle misure del diritto annuale

Il 27 marzo scorso è entrato in vigore il Decreto ministeriale 12 marzo 2020 con il quale il Ministro dello sviluppo economico autorizza, ai sensi dell’articolo 18, comma 10, della legge n. 580/1993, per gli anni 2020, 2021 e 2022 e per le Camere di commercio indicate nell’allegato “A”, l’incremento delle misure del diritto annuale così come adottato nelle delibere dei relativi enti camerali.

L’incremento è stato autorizzato, nella misura fino ad un massimo del 20%, per il finanziamento dei progetti indicati nelle deliberazioni dei Consigli camerali elencate nell’allegato A del Decreto.

Il decreto è stato registrato dall’Ufficio Centrale di Bilancio presso il Ministero dello sviluppo economico in data 19/03/2020 con il numero 102 e dalla Corte dei Conti – Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dello sviluppo economico e del Ministero delle politiche agricole in data 26/03/2020 n. 162.

Iva Moss: dichiarazione trimestrale IVA e versamento

Termine ultimo, per i soggetti passivi che si avvalgono del regime speciale Iva Moss, per la trasmissione telematica della dichiarazione trimestrale IVA riepilogativa delle operazioni effettuate nel trimestre precedente e contestuale versamento dell’Iva dovuta in base alla stessa. Si ricorda che l’obbligo di comunicazione sussiste anche in caso di mancanza di operazioni nel trimestre.

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