Con comunicato stampa alle 18.40 del 13 marzo il Ministero dell’Economia e delle Finanze indica che i versamenti del 16 marzo saranno differiti con una norma adottata da un prossimo Consiglio dei Ministri, con la quale verranno introdotti differimenti di termini e misure fiscali a sostegno di imprese, professionisti e partite iva colpite dall’emergenza sanitaria.
Peccato che ci viene consigliato di stare in casa, che i files telematici di versamento sono stati quindi trasmessi ante le 18.40 di oggi, considerato che il 16 marzo è lunedì. Poichè hanno tutte le possibilità di controllare i versamenti potrebbero con poco sforzo restituirci quanto versato per il 16 marzo; una proroga simile poteva essere ragionevolmente annunciata almeno il 9 febbraio, quando tutta Italia è diventata zona rossa, o quantomeno l’ 11 febbraio, nel corso della conferenza stampa del Presidente del Consiglio, in momenti di emergenza (in quelli normali sicuramente no) possiamo anche fidarci delle parole e delle promesse.