Bonus di 600 euro Inps: i coadiuvanti minorenni vengono emancipati d’ufficio dall’Inps
Per i coadiuvanti di artigiani e commercianti la richiesta del Pin è da questi effettuata in quanto il bonus va richiesto, appunto, dal coadiuvante e non dal titolare dell’impresa. Il problema è che il coadiuvante minorenne non potrebbe richiedere alcun Pin, non potendo sottoscrivere validamente alcun documento, tanto per essere chiari e terra terra, non può neppure aprire un conto corrente a proprio nome. Al coadiuvante minorenne viene poi richiesto nel modulo della domanda di attestare che tutte le dichiarazioni fornite sono veritiere, ai sensi del DPR 445/2000: il minorenne, on line, sottoscrive pertanto una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà! Forse qualcosa non torna…….. (V.F.)