DL Rilancio: le principali misure a favore delle imprese

Riassumiamo di seguito le principali misure per le imprese previste dal Decreto-Legge 19 maggio 2020, n. 34 (il cosiddetto Decreto “Rilancio”), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 34 del 19 maggio scorso.

Fondo perduto, IRAP, riduzione bollette, Pagamento debiti PA

  • 12 miliardi per il pagamento dei debiti commerciali degli enti locali, delle Regioni e delle Province autonome nei confronti delle imprese;
  • 6 miliardi per contributi a fondo perduto a favore di società e imprese individuali con ricavi fino a 5 milioni di euro, che saranno erogati dall’Agenzia delle Entrate e parametrati al calo del fatturato sul mese di aprile 2020 rispetto al corrispondente mese del 2019, superiore al 33%. Previsto un contributo minimo di 2000 euro per le società e di 1000 euro per l’impresa individuale (cumulabile col bonus INPS);
  • 4 miliardi per cancellare definitivamente il saldo 2019 e l’acconto 2020 dell’Irap di giugno e luglio per tutte le imprese con fatturato annuo fino a 250 milioni di euro;
  • 4 miliardi per finanziare ulteriormente il Fondo di Garanzia per le Pmi, che si aggiungono alle risorse già stanziate nei decreti Cura Italia e Liquidità per arrivare ad un ammontare complessivo di circa 7 miliardi;
  • 600 milioni per ridurre nel 2020 i costi fissi delle bollette elettriche per le utenze non domestiche in bassa tensione.

Ecobonus e Sismabonus al 110%

Nel decreto Rilancio è stata inoltre inserita una norma fondamentale per il riavvio del settore strategico dell’edilizia: l’innalzamento al 110% delle detrazioni per le ristrutturazioni legate all’Ecobonus e al Sismabonus che amplia la platea dei possibili beneficiari degli interventi, garantendo una forte leva agli investimenti. Viene inoltre data la possibilità di cessione del credito anche a intermediari finanziari, in modo da favorire la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio in ottica ecosostenibile.

Affitti commerciali, TOSAP

Sugli affitti commerciali è riconosciuto il credito d’imposta per il 60% dell’ammontare mensile del canone di locazione per i mesi di aprile, maggio e giugno. Oltre che in compensazione, il credito può essere anche ceduto al locatore o al concedente o ad altri soggetti, compresi istituti di credito e altri intermediari finanziari. Previsto anche l’esonero del pagamento di tasse e canoni per le occupazioni di suolo pubblico (Tosap-Cosap) dal 1 maggio fino al 31 ottobre 2020, in favore di bar ristoranti, discoteche e altri pubblici esercizi. Sono state inoltre introdotte semplificazioni burocratiche per il rilascio di nuovi concessioni di suolo pubblico o per l’ampliamento di quelle già concesse.

Impresa 4.0

Nel pacchetto imprese è stato prorogato al 31 dicembre 2020 il termine per la consegna dei beni strumentali oggetto del super ammortamento. Migliaia di imprese e professionisti potranno pertanto beneficiare dell’incentivo fiscale anche se non riusciranno a ricevere, a causa del lockdown, la consegna del bene entro il 30 giugno, così come previsto dalla normativa vigente prima della proroga disposta con il decreto Rilancio.

Ricapitalizzazione, Start-up, trasferimento tecnologico

  • incentivi per favorire la ricapitalizzazione di imprese, con fatturato compreso tra i 5 e i 50 milioni di euro, attraverso lo schema ‘Pari Passu’ con fondi gestiti da Invitalia e Cdp;
  • rafforzamento dell’ecosistema delle start up innovative attraverso la liquidità garantita mediante il programma Smart&Start e risorse aggiuntive al Fondo per il Venture Capital;
  • finanziamenti del Fondo Innovazione dedicato al trasferimento tecnologico tra il mondo della ricerca e quello produttivo, nonché al Fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali, finalizzato a contrastare la delocalizzazione di aziende e tutelare i lavoratori;
  • 100 milioni di euro per il rifinanziamento del fondo dedicati all’acquisto di veicoli a ridotte emissioni;
  • istituito presso il MiSE il “First Playable Fund” diretto al sostegno della produzione italiana di prodotti di intrattenimento digitale. Tramite questo fondo le imprese del settore dell’intrattenimento digitale potranno presentare i loro progetti di sviluppo a editori o investitori per ottenere finanziamenti necessari per la successiva produzione del prodotto finale e della sua distribuzione sul mercato internazionale;
  • stanziati 20 milioni di euro per la nascita di un polo specializzato di ricerca e sviluppo nel settore automotive da realizzare nell’area di crisi industriale complessa di Torino. Questo polo opererà come ente di ricerca indipendente per la realizzazione di linee pilota sperimentali su nuove forme di mobilità, compresa la mobilità elettrica, la guida autonoma e l’intelligenza artificiale.

INPS: in arrivo i 600 euro di aprile senza nuova domanda

Le categorie di lavoratori indicate nel Decreto "Cura Italia" (decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18), che hanno già percepito l’indennità COVID-19 (bonus 600 euro) di marzo 2020, potranno ricevere a breve l’indennità 600 euro di aprile senza presentare nuova domanda, come previsto dal decreto Rilancio (decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34).

I beneficiari riceveranno il consueto SMS di notifica. Il secondo pagamento di aprile sarà disposto dal 20 maggio e sarà possibile verificare il pagamento eseguito da INPS anche accedendo alla sezione “Pagamenti” del Fascicolo previdenziale del cittadino (con codice fiscale e PIN, SPID, CIE o CNS), selezionando nel menu del servizio le voci “Prestazioni>Pagamenti”.

Per consultarne gli esiti, modificare la modalità di pagamento o rinunciare al bonus, coloro che hanno già presentato la domanda possono accedere al servizio indennità COVID-19 con il codice fiscale e le proprie credenziali (PIN, SPID, CIE, CNS e anche PIN semplificato).

L’Istituto informa inoltre che, entro la fine di maggio, sarà pubblicata la versione aggiornata del servizio per consentire l’invio della domanda alle nuove categorie di lavoratori incluse dal decreto del 30 aprile 2020: lavoratori stagionali di settori diversi dal turismo, intermittenti, lavoratori autonomi occasionali senza partita IVA con contratti di lavoro occasionale, venditori a domicilio.

Qui il Comunicato Stampa dell’Inps.

DL “Rilancio”: le misure fiscali. Pubblicato il vademecum dell’Agenzia Entrate

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un vademecum in cui vengono illustrate le disposizioni contenute nel Dl n. 34/2020 (il cosiddetto Decreto"Rilancio"), che prevede misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia e di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Nel documento viene presentata, sotto forma di schede, una sintesi delle novità di carattere fiscale e vengono descritti i bonus e le agevolazioni introdotte dal decreto legge per aiutare famiglie e imprese a fronteggiare i disagi causati dall’emergenza del coronavirus.

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Niente bonus 100 euro ai lavoratori che risiedono in Italia ma svolgono l’attività lavorativa all’estero

Con la Circolare n. 11 del 6 maggio 2020 l’Agenzia delle Entrate fornisce ulteriori chiarimenti ai quesiti pervenuti da associazioni di categoria e professionisti relativi all’applicazione delle disposizioni fiscali previste dal "Decreto Cura Italia" (DL 17 marzo 2020, n. 18) e dal "Decreto Liquidità" (DL 8 aprile 2020, n. 23).

Relativamente al premio ai lavoratori dipendenti la Circolare precisa che il bonus di euro 100 previsto dall’articolo 63 del Decreto "Cura Italia" va erogato anche a coloro che hanno prestato la loro attività lavorativa in trasferta presso clienti o in missioni o presso sedi secondarie dell’impresa. Non spetta, invece, ai lavoratori dipendenti, residenti in Italia, che svolgono l’attività lavorativa all’estero.

Corrispettivi telematici: nuove funzioni della procedura “Documento commerciale on line”

L’Agenzia delle Entrate, nella sezione del proprio portale dedicata alla Fattura elettronica e corrispettivi telematici, ha informato di aver aggiornato la procedura “Documento commerciale on line” per consentire agli esercenti di inserire il prezzo unitario del prodotto/servizio al lordo dell’Iva, con scorporo dell’Iva effettuato automaticamente dalla procedura.

Gli utenti che hanno già popolato la propria “rubrica prodotti e servizi” troveranno i prezzi unitari automaticamente riconvertiti al lordo dell’Iva.

L’Agenzia informa inoltre di altri aggiornamenti:

  • è stata aggiunta una sezione per inserire i diversi tipi di corrispettivi non riscossi;
  • sono stati introdotti i ticket restaurant tra le modalità di pagamento;
  • è stata introdotta la possibilità di effettuare un reso o un annullo anche nel caso di documento commerciale non trasmesso tramite la procedura.

Sospensione contributi artigiani e commercianti: precisazioni dall’Inps

Con il Comunicato Stampa del 15 maggio 2020 l’Inps precisa che la sospensione dell’obbligo del versamento dei contributi per chi ha subito una diminuzione di fatturato tra aprile 2019 e aprile 2020, riguarda anche i contributi dovuti dagli artigiani e dagli esercenti attività commerciali con scadenza 18 maggio 2020 (I rata contribuzione sul minimale anno 2020) in presenza dei requisiti di cui ai commi da 1 a 5 dell’articolo 18 del decreto-legge8 aprile 2020, n. 23.

Nel Comunicato l’Istituto evidenzia inoltre che, tra gli iscritti alle gestioni degli artigiani e degli esercenti attività commerciali, rientrano nella previsione dell’art. 18 anche i soggetti iscritti in qualità di soci di societa?.

Credito Sportivo: “Mutui Liquidità” per le ASD e SSD

Le ASD e le SSD, iscritte al Registro CONI o alla Sezione parallela CIP e regolarmente affiliate agli Enti di Promozione Sportiva da almeno 1 anno, possono accedere alle misure di sostegno collegate all’emergenza epidemiologica COVID-19: finanziamenti a tasso zero e senza garanzie della durata massima di 6 anni, da un importo minimo di 3 mila euro a un massimo di 25 mila euro e comunque in misura non superiore al 25% dell’ammontare dei ricavi risultanti dall’ultimo bilancio o rendiconto approvato.

L’Istituto per il Credito Sportivo ha reso noto che da lunedì 18 maggio 2020 si potrà accedere direttamente dall’home page del sito www.creditosportivo.it a una sezione dedicata per la presentazione delle richieste.

Per ogni informazione è possibile contattare il numero verde 800 608 398 e la mail infoemergenzacovid19@creditosportivo.it .

Decreto Rilancio: rimborso abbonamenti non usufruiti causa Covid-19 a palestre, piscine e impianti sportivi

Il Decreto Rilancio prevede, per coloro che a seguito della sospensione delle attività sportive disposte dai decreti governativi causa Covid-19 non abbiano potuto usufruire degli abbonamenti acquistati per l’accesso ai servizi offerti da a palestre, piscine e impianti sportivi di ogni tipo, la possibilità di presentare, entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, istanza di rimborso del corrispettivo già versato per tali periodi di sospensione dell’attività sportiva, allegando il relativo titolo di acquisto o la prova del versamento effettuato.

Il gestore dell’impianto sportivo, entro 30 giorni dalla presentazione della suddetta istanza, può:

  • effettuare il rimborso del corrispettivo già versato per i periodi di sospensione dell’attività sportiva;
  • rilasciare un voucher di pari valore incondizionatamente utilizzabile presso la stessa struttura entro un anno dalla cessazione delle predette misure di sospensione dell’attività sportiva.

Il Tax credit vacanze

Il Decreto Rilancio riconosce in favore dei nuclei familiari con reddito ISEE non superiore a 40.000 euro, un credito, relativo al periodo d’imposta 2020, per i pagamenti legati alla fruizione dei servizi offerti in ambito nazionale dalle imprese turistico ricettive, dagli agriturismi e dai bed &breakfast.

Il credito è utilizzabile da un solo componente per ciascun nucleo familiare, nella misura massima di 500 euro per ogni nucleo familiare, e decresce con il diminuire dei componenti del nucleo familiare: sarà quindi riconosciuto un credito pari a 300 euro per i nuclei familiari composti da due persone e a 150 euro per quelli composti da una sola persona.

Condizioni per poter usufruire del credito

  • le spese debbono essere sostenute in un’unica soluzione ed in relazione ai servizi resi da una singola impresa turistico ricettiva ovvero da un singolo agriturismo o da un singolo bed & breakfast;
  • il totale del corrispettivo deve essere documentato da fattura elettronica o documento commerciale, con indicazione del codice fiscale del soggetto che intende fruire del credito;
  • il pagamento del servizio deve essere corrisposto senza l’ausilio, l’intervento o l’intermediazione di soggetti che gestiscono piattaforme o portali telematici diversi da agenzie di viaggio e tour operator.

Il credito è fruibile esclusivamente nella misura dell’80%, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto mentre, il restante 20% è riconosciuto in forma di detrazione d’imposta in sede di dichiarazione dei redditi da parte dell’avente diritto.

Lo sconto sarà rimborsato al fornitore dei servizi sotto forma di credito d’imposta da utilizzare esclusivamente in compensazione, con facoltà di successive cessioni a terzi, anche diversi dai propri fornitori di beni e servizi, nonché ad istituti di credito o intermediari finanziari.

Precompilata 2020: disponibile la guida aggiornata dell’Agenzia Entrate

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Guida “La dichiarazione precompilata 2020”, aggiornata al mese di maggio 2020.

Si ricorda che, dal 14 maggio al 30 settembre 2020 è possibile presentare la dichiarazione 730 precompilata 2020 via web all’Agenzia delle Entrate.
Chi sceglie il modello Redditi precompilato può inviarlo a partire dal 19 maggio e fino al 30 novembre 2020.

La presentazione può essere effettuata, in alternativa:

  • direttamente dal contribuente all’Agenzia delle entrate, in via telematica
  • per il modello 730, tramite il proprio sostituto d’imposta, ma solo se presta assistenza fiscale
  • tramite un Caf o un professionista abilitato.

Sul sito internet www.infoprecompilata.agenziaentrate.gov.it trovate tutte le informazioni utili, i passi da seguire, le scadenze, le novità, i vantaggi e le faq sulla precompilata 2020.

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