Crediti d’imposta Transizione 4.0 e 5.0: chiarimenti sugli obblighi comunicativi

Data di pubblicazione: 12 Marzo 2025

L’articolo 6 del Dl n. 39/2024, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 67/2024 ed entrato in vigore il 30 marzo 2024, ha introdotto misure per il monitoraggio dei crediti d’imposta per investimenti in beni strumentali e per attività di ricerca, sviluppo e innovazione di cui ai Piani Transizione 4.0 e Transizione 5.0.
Il citato articolo prevede che le imprese interessate, al fine di usufruire di tali crediti d’imposta, debbano seguire una serie di obblighi comunicativi, tra cui la presentazione, in modalità telematica, della comunicazione preventiva con l’ammontare degli investimenti che intendono effettuare, la presunta ripartizione negli anni del credito e la relativa fruizione.

Nella Risposta n. 69 del 7 marzo l’Agenzia Entrate chiarisce che, nell’ipotesi in cui il contribuente abbia completato l’investimento dopo il 30 marzo 2024, dovrà inviare una comunicazione preventiva (compilando ed inviando l’apposito modulo disponibile sul sito del Gestore dei servizi energetici – GSE) e, successivamente, una comunicazione, sempre al GSE, di completamento dell’investimento per aggiornare le informazioni fornite in via preventiva, anche se l’ordine relativo all’operazione è stato effettuato prima dell’entrata in vigore del decreto.

Fonte: https://www.agenziaentrate.gov.it

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