Non esclusi da tassazione i rimborsi “forfetari” ai dipendenti in smart working

Data di pubblicazione: 13 Maggio 2021

I rimborsi per i costi connessi all’utilizzo della connessione ad internet, della corrente elettrica, dell’aria condizionata o del riscaldamento, erogati sulla base di un criterio forfetario ai dipendenti che svolgono le loro mansioni in smart working, se non supportati da elementi e parametri oggettivi, configurano redditi di lavoro dipendente ai sensi dell’articolo 51, comma 1, del TUIR e sono quindi da assoggettare alle ordinarie ritenute fiscali, previdenziali ed assistenziali.

Al fine di evitare che il relativo rimborso concorra alla determinazione del reddito di lavoro dipendente, infatti, i costi sostenuti dal dipendente nell’esclusivo interesse del datore di lavoro, devono essere individuati sulla base di elementi oggettivi, documentalmente accertabili.

Il chiarimento è stato fornito dall’Agenzia delle Entrate, nella Risposta n. 328 dell’11 maggio 2021.
 

Fonte: https://www.agenziaentrate.gov.it

Studio Franco

Via San Bernardo, 19 Casella Postale 176
12045 Fossano (CN)
P.IVA 00542590047

La proprietà di questo sito è da intendersi dello studio rag. Valter Franco
I professionisti indicati in questo sito collaborano, qualora sia il caso, tra loro e non sono costituiti in associazione professionale, né in alcun tipo di società.