Spese osteopatia detraibili solo se rese da iscritti alle professioni sanitarie riconosciute

Data di pubblicazione: 11 Giugno 2020

L’Agenzia delle Entrate, in una risposta fornita sulla propria rivista telematica FiscoOggi, ha precisato che le spese relative alle prestazioni di osteopatia possono essere portate in detrazione a condizione che:

  • le relative prestazioni siano rese da iscritti alle professioni sanitarie riconosciute (l’elenco è disponibile sul sito istituzionale del citato Ministero), come ad esempio da un fisioterapista.
  • siano eseguite in centri a ciò autorizzati e sotto la responsabilità tecnica di uno specialista.

La detrazione, dunque, non spetta se le prestazioni sono rese dagli osteopati.

Per usufruire della detrazione non è necessaria la prescrizione medica, ma bisogna essere in possesso di una certificazione del corrispettivo rilasciato dal professionista sanitario, dalla quale deve risultare la figura professionale che ha reso la prestazione e la descrizione della prestazione resa.
Se questa è resa nell’ambito del Servizio sanitario nazionale, è necessario avere la documentazione fiscale in forma di ticket.

Fonte: https://www.fiscooggi.it

Studio Franco

Via San Bernardo, 19 Casella Postale 176
12045 Fossano (CN)
P.IVA 00542590047

La proprietà di questo sito è da intendersi dello studio rag. Valter Franco
I professionisti indicati in questo sito collaborano, qualora sia il caso, tra loro e non sono costituiti in associazione professionale, né in alcun tipo di società.